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Medicina preventiva

Obiettivo della prevenzione è la diagnosi delle malattie in fase precoce. Il vantaggio della diagnosi precoce è fondamentale in quanto la terapia darà maggiori probabilità di guarigione definitiva.

Gli interventi di prevenzione sono adottati in base al costo dell’indagine e all’importanza della patologia valutandone i dati di mortalità. Per poter eseguire interventi precoci è indispensabile una adeguata sorveglianza della popolazione in modo tale da diagnosticare le malattie nelle prime fasi di sviluppo e ciò può essere ottenuto tramite lo SCREENING.

Lo screening può essere definito come la selezione di coloro che sono già ammalati pur non presentando ancora i sintomi della malattia (fase pre-clinica).

MALATTIE SUSCETTIBILI DI EFFICACE PREVENZIONE (secondaria)

  • CARDIOPATIE ISCHEMICHE

Sotto la denominazione C.I. si comprendono:
angina pectoris, infarto miocardico, morte improvvisa attribuibile ad occlusione coronarica, miocardiosclerosi.

  • Maggiormente colpito il sesso maschile
  • Età maggior rischio da 34 a 65 anni.

Fattori di rischio:

  • Familiarità
  • Alterazioni del metabolismo lipidico: ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia. diabete, ipertensione arteriosa, fumo di tabacco, vita di stress,obesità.

INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI A RISCHIO MEDIANTE SCREENING CARDIO VASCOLARE
(rivolto a soggetti di entrambi i sessi da 34 a 65 anni) attraverso le seguenti indagini:

Visita internistica con raccolta dei dati anamnetstici (storia familiare, valutazione dei fattori di rischio, pregresse patologie etc.)

Esami ematochimici: emocromo, piastrine, azotemia, glicemia, GOT, GPT, colesterolo tot.+ HDL, trigliceridi, fibrinogeno, es. urine completo

Valutazione cardio polmonare:

  • elettrocardiogramma
  • misurazione della pressione arteriosa.

 

  • BRONCOPNEUMOPATIE CRONICHE

Sotto il nome di broncopneumopatie croniche si comprendono forme cliniche caratterizzate da tosse con catarro.
Comprendono principalmente la bronchite cronica e la pneumopatia ostruttiva; ambedue le forme possono dar luogo a complicanze altamente invalidanti quali l’enfisema polmonare, l’insufficienza respiratoria ed il cuore polmonare cronico.

Colpisce prevalentemente i maschi sopra i 45 anni

Fattori di rischio:

  • Fattori irritanti
    • a) fumo di tabacco
    • b) inquinamento atmosferico
    • c) irritanti chimici gassosi e pulviscolari (espos. profess.)
  • Fattori infettivi
  • Fattori climatici
  • Fattori genetici
  • Fattori allergizzanti

SCREENING PNEUMOLOGICO

rivolto a soggetti di sesso maschile di età superiore a 45 anni (esclusi i soggetti che già vengono sottoposti a controlli nell’ambito del programma di Medicina del Lavoro).

  • Visita pneumologica
  • Prove di funzionalità respiratoria
  • Eventuale visita allergologica + tests allergologici

 

  • DIABETE MELLITO

Il diabete mellito è una malattia consistente in una alterazione del metabolismo glucidico (degli zuccheri), con elevate concentrazioni di glucosio nel sangue (iperglicemia) e passaggio del medesimo nell’urina (glicosuria).

Costituisce, attualmente, uno dei più grossi problemi di medicina preventiva. In Italia, come in tutti i Paesi Europei, il diabete è in continuo aumento: nel nostro Paese ha una prevalenza del 5%; è due volte più frequente nel sesso femminile.

Fattori di rischio:

  • Familiarità
  • Sovrappeso

INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI A RISCHIO MEDIANTE SCREENING DEL DIABETE
(rivolto a soggetti di entrambi i sessi a prescindere dall’età) attraverso le seguenti indagini:

  • Determinazione della glicemia basale
  • Determinazione della glicosuria (presenza di glucosio nelle urine)
  • Determinazione della tolleranza al glucosio (dopo carico orale di glucosio).

 

  • GLAUCOMA

Il glaucoma è una malattia caratterizzata dall’aumento della pressione intraoculare. La sintomatologia è generalmente assai sfumata (annebbiamenti visivi transitori, leggera cefalea) o addirittura assente.
Il permanere di ipertono oculare per mesi o anni può determinare danni al campo visivo.
Colpisce l’1-2% della popolazione sia maschile che femminile al di sopra dei 45 anni.

Fattori di rischio:

  • Familiarità per glaucoma
  • Diabete
  • Ipertensione

SCREENING DEL GLAUCOMA
rivolto a soggetti di entrambi i sessi di età superiore a 45 anni

  • Misurazione della pressione endoculare
  • Valutazione della papilla ottica

 

  • OSTEOPOROSI

L’Osteoporosi è la più frequente malattia metabolica dello scheletro: colpisce un terzo delle occidentali sopra i 50 anni. E’ caratterizzata da una riduzione della massa ossea, da una maggiore fragilità dell’osso e di conseguenza da un’aumentata suscettibilità alle fratture.

1) Le fratture vertebrali sono causa di intenso dolore, deformità e invalidità temporanea e a lungo termine.
2) L’incidenza delle fratture di femore aumenta dopo i 75 anni ma nei mesi successivi alla frattura, uno su cinque muore! Quasi la metà rimane invalido, spesso in modo permanente.

Ecco dunque le dimensioni dell’Osteoporosi come problema sociale e perché sia necessaria l’individuazione dei soggetti a rischio ai fini di una efficace prevenzione.

PERCHE’ E QUANDO LA PREVENZIONE ?

La massima densità ossea (di picco) che si raggiunge intorno ai 30-35 anni e la quantità di osso che viene successivamente perduta sono i due elementi fondamentali che determinano lo sviluipparsi dell’Osteoporosi.

Diversi fattori genetici ed ambientali possono influire negativamente su questi elementi. Il riconoscimento precoce, anche in età giovanile e la correzione, per quanto possibile di tali fattori, costituiscono i presupposti di un’efficace prevenzione dell’Osteoporosi.

1° LIVELLO: SELEZIONE DEI SOGGETTI MEDIANTE SCREENING DEI FATTORI DI RISCHIO
(Rivolto a soggetti di sesso femminile di ogni età).

  • Questionario da autocompilare.
  • Analisi dei dati da parte dello Specialista e definizione del livello di rischio.
  • Opuscolo educazionale di informazione sanitaria e consigli pratici di igiene comportamentale.

 

  • TUMORI DELLA PELLE (MELANOMA)

Il melanoma è un tumore della pelle e delle mucose altamente maligno e metastatizzante. Rappresenta l’1% di tutti i tumori maligni e il 5% dei cancri cutanei.

E’ in costante aumento (3-7% di aumento ogni anno) e colpisce 4-40 persone su 100.000 nella popolazione di pelle chiara. E’ più frequente nell’età compresa tra i 35 e i 50 anni.

Fattori di rischio:

  • Esposizione solare
  • Fattori genetici
  • Presenza di nevi con potenzialità evolutiva
  • Fattori ormonali

SCREENING DEL MELANOMA MALIGNO
rivolto a soggetti di entrambi i sessi sopra i 35 anni mediante:

  • Visita dermatologica
  • Esame non invasivo con Dermatoscopio che permette di ingrandire e visualizzare con maggior precisione tutte le lesioni sospette.

N.B. la visita dermatologica consente inoltre l’osservazione di altri eventuali tumori benigni e maligni.