Trusted By

Settimana mondiale della tiroide

Un impegno per la salute della nostra ghiandola “regina”.

La Settimana Mondiale della Tiroide è un appuntamento annuale dedicato alla sensibilizzazione sull’importanza di questa piccola ma potente ghiandola situata alla base del nostro collo. È un momento in cui diverse iniziative accendono i riflettori su una serie di patologie che, se non diagnosticate e trattate per tempo, possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di milioni di persone in tutto il mondo.

L’importanza della prevenzione tiroidea.

La tiroide è una vera e propria “regina” del nostro metabolismo. Produce infatti ormoni tiroidei (T3 e T4) che regolano quasi tutte le funzioni del nostro organismo: dal battito cardiaco alla temperatura corporea, dal metabolismo energetico alla crescita e allo sviluppo. Un suo malfunzionamento, sia in eccesso (ipertiroidismo) che in difetto (ipotiroidismo), può scatenare una serie di sintomi subdoli e aspecifici, che spesso vengono trascurati e rendono difficile una diagnosi tempestiva.

Ignorare o non captare i segnali che il nostro corpo ci invia può portare a conseguenze a lungo termine: problemi cardiovascolari, alterazioni del peso corporeo, disturbi dell’umore, difficoltà cognitive, problemi di fertilità e complicazioni in gravidanza. La prevenzione, quindi, non significa solo evitare l’insorgere delle patologie, ma soprattutto individuarle precocemente attraverso esami e strumentazioni specifiche, per assicurarsi del corretto funzionamento del nostro organismo e poter intervenire in modo efficace in caso di necessità, al fine di mantenere una buona qualità di vita.

Le patologie della tiroide più diffuse.

Le malattie della tiroide sono molto comuni, in particolare tra le donne. Le più diffuse includono:

  • Ipotiroidismo: Si presenta quando vi è una produzione insufficiente di ormoni tiroidei. I sintomi possono essere molto vari e includere stanchezza cronica, aumento di peso inspiegabile, sensibilità al freddo, costipazione, depressione, pelle secca e diradamento dei capelli. La causa più comune è la Tiroidite di Hashimoto, una malattia autoimmune.
  • Ipertiroidismo: Si verifica quando la tiroide produce un eccesso di ormoni. I sintomi tipici sono perdita di peso nonostante un aumento dell’appetito, nervosismo, ansia, palpitazioni, tremori, intolleranza al caldo e difficoltà a dormire. La malattia di Graves-Basedow è la causa autoimmune più frequente.
  • Noduli Tiroidei: Sono neoformazioni che si sviluppano all’interno della tiroide e sono estremamente comuni, specialmente con l’avanzare dell’età. La maggior parte dei noduli è di origine benigna, ma una piccola percentuale può essere invece maligna (tumore della tiroide) e per questo è importante monitorarli.
  • Goiter (Gozzo): Consiste in un ingrossamento della tiroide, spesso visibile o palpabile alla base del collo. Può essere associato sia a ipotiroidismo che a ipertiroidismo, o a una funzione tiroidea normale.

Come Fare Prevenzione della Tiroide?

Fare prevenzione è più semplice di quanto si possa immaginare. E’ sufficiente infatti seguire pochi ma fondamentali pilastri:

  1. Visita Endocrinologica Periodica: Soprattutto in presenza di fattori di rischio come familiarità per malattie tiroidee o autoimmuni, precedente diagnosi di altre patologie autoimmuni, ecc., o in caso di sintomi sospetti. Sarà lo specialista a valutare la necessità di ulteriori indagini.
  2. Esami del Sangue: Un semplice prelievo ematico può misurare i livelli di TSH (ormone tireostimolante, prodotto dall’ipofisi, che regola la tiroide) e, se necessario, di T3, T4 e anticorpi tiroidei (anti-TPO, anti-Tg). Questi valori permettono una prima valutazione della funzionalità tiroidea e consentono di individuare eventuali presenze di malattie autoimmuni.
  3. Ecografia Tiroidea: È un esame non invasivo e indolore che, utilizzando gli ultrasuoni, permette di visualizzare la struttura della ghiandola, individuare la presenza di noduli, cisti o alterazioni volumetriche, e valutarne le caratteristiche. È l’esame di elezione per monitorare i noduli.
  4. Assunzione Adeguata di Iodio: Lo iodio è un micronutriente essenziale per la sintesi degli ormoni tiroidei. In molte aree geografiche, l’apporto di iodio può essere insufficiente. L’uso di sale iodato (con moderazione) nell’alimentazione quotidiana è una strategia semplice ed efficace raccomandata per prevenire le patologie tiroidee da carenza di iodio.
  5. Stile di vita: Come sempre, una dieta equilibrata e ricca di frutta, verdura e alimenti integrali, associata a regolare attività fisica, contribuisce al benessere generale e al corretto funzionamento di tutte le ghiandole, inclusa la tiroide. Evitare il fumo è inoltre molto importante, poiché il fumo è uno dei principali fattori di rischio per diverse patologie tiroidee.

La Settimana Mondiale della Tiroide si inserisce nelle iniziative volte a ricordarci che la nostra salute è un bene prezioso che spesso dipende dai nostri comportamenti e dalle nostre abitudini: prenderci cura della nostra ghiandola “regina” è un investimento per il nostro benessere presente e futuro.

Non aspettare che compaiano i primi sintomi visibili: informati, parlane con il tuo medico e fai regolarmente prevenzione.

Presso il nostro Centro Medico è attivo un ambulatorio di diagnostica per immagini ad accesso rapido e tariffe smart per tutto l’anno: se desideri prenotare una ecografia tiroidea contattaci ai nostri riferimenti o clicca sul tasto prenota.

Guarda tutti i nostri esami diagnostici cliccando qui.