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I sapori autentici e i benefici degli alimenti di stagione

Quanti degli alimenti, frutta e verdura in primis, che consumi abitualmente durante i tuoi pasti rispetta il ciclo di vita naturale? Al giorno d’oggi, la produzione di massa e l’internazionalizzazione dei mercati ci consente di avere sulle nostre tavole frutta e verdura di ogni paese del mondo disponibile in qualsiasi momento dell’anno. Ma questa abitudine ha dei risvolti negativi sia sulla qualità (e il sapore) dei prodotti che consumiamo, sia sui loro elementi nutrizionali e di conseguenza sulla nostra salute. Per questo adottare un’alimentazione consapevole che predilige, tra le altre cose, il consumo di prodotti di stagione offre diversi vantaggi in termini di gusto, salute e impatto ambientale ed economico.

I vantaggi nutrizionali degli alimenti di stagione.

Gli alimenti di stagione, per la loro freschezza e naturalità, offrono diversi vantaggi rispetto ai cibi surgelati, tra i quali:

  • Massimo apporto di nutrienti:  frutta e verdura di stagione, raccolte al giusto grado di maturazione e di conseguenza consumate nei periodi dell’anno che rispettano il ciclo di vita naturale, sono più ricche di vitamine, minerali e antiossidanti rispetto a quelle coltivate fuori stagione e trasportate a lunga distanza. Quest’ultime inoltre, sono spesso ricche di conservanti e additivi che ne prolungano la conservazione ma ne peggiorano la qualità;
  • Sapore e qualità superiori: il sapore degli alimenti di stagione è mediamente molto più intenso e autentico, in quanto questi ultimi hanno avuto il tempo di maturare secondo il ciclo di vita naturale, senza necessità di affrettare i tempi seguendo processi industriali;
  • Minore utilizzo di sostanze chimiche: la coltivazione in serra o comunque fuori stagione richiede un maggiore impiego di pesticidi e fertilizzanti rispetto ai prodotti di stagione, con effetti negativi per la salute dei consumatori.

Inoltre, gli alimenti naturali offrono diversi benefici per la salute, tra i quali:

  • Rafforzamento del sistema immunitario: i prodotti di stagione, ben più ricchi di vitamine e minerali, offrono un valido supporto al sistema immunitario e dunque una maggiore resistenza alle malattie tipiche di ogni periodo dell’anno (come ad esempio gli agrumi in inverno), oltre che aiutare a prevenire alcune patologie croniche;
  • Benessere digestivo: il consumo di prodotti stagionali favorisce una maggiore varietà nella dieta, contribuendo a costruire un microbiota intestinale più equilibrato e favorendo di fatto i processi digestivi.

Infine, preferire il consumo di prodotti di stagione ha un impatto non da sottovalutare dal punto di vista economico e ambientale:

  • Costi inferiori:  i prodotti di stagione sono spesso più economici a causa della maggiore disponibilità e dei minori costi di produzione e trasporto rispetto a quelli prodotti fuori stagione;
  • Sostenibilità ambientale: scegliere alimenti locali e stagionali aiuta a ridurre l’impatto ambientale legato alle emissioni di CO2 generato dalle necessità di trasporto, logistica e produzione massiva di prodotti fuori stagione.

Consigli pratici per integrare gli alimenti di stagione nella propria dieta alimentare.

Informati sulla stagionalità dei prodotti, consultando calendari online, rivolgendoti ai mercati locali o ai tuoi professionisti di riferimento. Inoltre, puoi approfittare delle diverse ricette disponibili online per utilizzare i prodotti di stagione in modo vario, sano e gustoso.

Consigli sulla conservazione degli alimenti di stagione.

  • Conservali quando i prodotti sono al culmine della maturazione, per massimizzare prodotti e nutrienti;
  • Rimuovi terra o altri residui da coltivazione, ma lava frutta e verdura solo prima del consumo per evitare l’accumulo di umidità durante la conservazione. Se li lavi, assicurati che siano perfettamente asciutti prima di conservarli;
  • Considera il metodo di conservazione in base al tipo di alimento e a quanto a lungo vuoi conservarlo. Alcuni alimenti si conservano bene in frigorifero, altri possono essere congelati, essiccati o trasformati in conserve;
  • Evita di conservare insieme frutta e verdura che producono grandi quantità di etilene (un gas che accelera la maturazione) come mele, banane, avocado e pomodori maturi, con quelle sensibili come broccoli, cetrioli, lattuga e carote;
  • Utilizza contenitori ermetici per evitare la contaminazione, l’assorbimento di odori e la perdita di umidità. Per frutta e verdura, a volte sacchetti di plastica perforati o contenitori con sfiati possono aiutare a regolare l’umidità;
  • La temperatura è un fattore importante: il frigorifero dovrebbe essere mantenuto tra 0°C e 5°C, mentre il congelatore a -18°C o inferiore;
  • Segui il metodo First in – First out: consuma prima gli alimenti acquistati o preparati precedentemente;
  • Non sovraccaricare il frigorifero ma riempilo in modo che l’aria fredda possa circolare liberamente.

Il supporto di un professionista di alimentazione può essere utile non soltanto per conseguire i tuoi obiettivi di peso, ma anche per apprendere principi, metodi, pratiche e abitudini necessari allo sviluppo di un’alimentazione sana e consapevole di lungo periodo.

Presso il nostro centro medico opera una biologa nutrizionista che può supportarti al meglio nel tuo percorso alimentare, fornendo inoltre consigli personalizzati sulla base delle tue preferenze di gusto.

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