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Prevenzione maschile

Novembre, il mese della prevenzione maschile.

Il mese di novembre è istituzionalmente il mese dedicato alla prevenzione maschile, in particolare a tutte quelle iniziative utili a prevenire le forme tumorali diffuse nell’universo maschile come quelle alla prostata, ai testicoli o alla vescica.

Gli uomini, soprattutto in età giovanile, sono spesso restii a preoccuparsi di prevenzione e ad effettuare screening periodici e hanno la tendenza a rimandare i controlli. Quello della prevenzione resta però lo strumento più efficace per contrastare le principali malattie che possono colpire ragazzi e uomini di ogni età ed è pertanto importante mantenere alta l’attenzione su questi temi.

 

Prevenzione maschile

Effettuare periodicamente i test di prevenzione è fondamentale per individuare per tempo eventuali criticità e consentire ai medici di intervenire con tempestività, al fine di preservare la salute del paziente.

Fare prevenzione dunque significa:

  • Eseguire visite, test ed esami clinici periodici, soprattutto a partire dai 40 anni di età ed in presenza di famigliarità;
  • Confrontarsi immediatamente con il proprio medico di riferimento o con uno specialista in presenza di sintomi, disturbi e disfunzioni.

Prevenzione maschile: esami e visite raccomandate.

Visita urologica: Il tumore più diffuso tra la popolazione maschile è quello alla prostata che però, se individuato per tempo, è completamente guaribile. Per questo motivo, dopo i 40 anni è raccomandato effettuare annualmente una visita urologica con misurazione del PSA, un antigene la cui variazione dei valori indica la presenza di disturbi o malattie.

Visita andrologica: il tumore al testicolo è una patologia rara ma diffusa soprattutto nei soggetti giovani, in particolare nella fascia d’età compresa tra i 20 ed i 40 anni. L’autopalpazione dei testicoli è sicuramente un primo strumento di controllo che, in caso di riscontro di anomalie, può essere seguita da una visita andrologica con ecografia specifica per la ricerca di eventuali problematiche. Anche in questi casi, l’eventuale necessità di ripetere l’esame con cadenza periodica è stabilita dallo specialista, in funzione delle caratteristiche del paziente.

Esami del sangue e pressori: effettuare periodicamente gli esami del sangue consente di controllare lo stato di salute generale del corpo attraverso lo studio dei valori sanguigni. Non c’è una regola fissa per quanto riguarda la periodicità degli esami del sangue, ma in genere è il medico che la indica in base allo stato di salute, all’età e alle caratteristiche del paziente. Attraverso gli esami del sangue si può valutare lo stato di salute di organi importanti come fegato, pancreas e reni.

Visita cardiologica: dopo i 50 anni di età aumenta il rischio di incorrere in infarti o ictus. Diventa dunque consigliato effettuare controlli periodici con uno specialista per analizzare le proprie condizioni di salute ed individuare le probabilità di andare incontro ad eventi cardiovascolari traumatici nell’arco dei successivi 5 anni, in modo da adottare per tempo eventuali terapie o comportamenti correttivi necessari.

Visita dermatologica: in presenza di un numero elevato di nei, a prescindere dall’età, è indicato effettuare un controllo dermatologico almeno una volta l’anno. La visita dermatologica è indicata anche nei casi di neoformazioni o cambiamenti nel colore, nella forma o nelle dimensioni di un neo, condizioni che possono essere monitorate attraverso il meccanismo dell’autocontrollo. Questo per prevenire la diffusione del melanoma, ovvero il tumore della pelle.

Screening colon-retto e colonscopia: dopo i 50 anni è consigliato effettuare periodicamente l’esame che consente di individuare eventuale presenza di sangue occulto nelle feci, al fine di prevenire le forme tumorali al colon-retto. Associata all’esame della colonscopia consente di individuare eventuali problematiche tumorali con un’efficacia del 75%.

Visita otorinolaringoiatra: studi dimostrano che oltre il 12% della popolazione italiana soffre di disturbi dell’udito, sebbene solo il 3% di loro abbia l’abitudine di sottoporsi a visita periodica. Questo tipo di visita consente di individuare disturbi dell’udito, ricercarne le cause e prescrivere le terapie o gli strumenti di contrasto.

Non sottovalutare l’importanza della prevenzione.

Attraverso gli strumenti di prevenzione, abbinati ad uno stile di vita sano ed equilibrato, si possono ottenere risultati efficaci nell’ambito della prevenzione di malattie tumorali e altre patologie tipiche dell’universo maschile, preservando lo stato di salute generale.

Non rimandare i tuoi controlli: Centro Medico Odescalchi offre una vasta gamma di prestazioni ed una rete di professionisti utili alla cura della tua salute. Per info e prenotazioni, contattaci via telefono o email ai seguenti riferimenti: 02.39261774 – info@cmomilano.it.